District 9: La recensione

Tempo di lettura: 3 minuti

District 9 di Neill Blomkamp (2009,Co-produzione US, Canada, Nuova Zelanda, Sud Africa)

” Se fossero di un altro paese potremmo capire, ma loro non vengono neanche da questo pianeta”.
Prodotto da Peter Jacksonย District 9ย si pone oggi come un vero e proprio classico che ha rinnovato il genere del cinema di Fantascienza unendo le piรน diverse tecniche di ripresa, ad una trama coinvolgente.

NO HUMANS ALLOWED

La storia comincia in Sud Africa nel 1982 quando, appena fuori Johannesburg, un enorme nave spaziale si ferma sopra i cieli della cittร . L’emozione iniziale del primo contatto viene presto spenta.
Sulla nave infatti troviamo all’interno una colonia aliena denutrita, sporca e allo stremo delle forze.ย  Col passare del tempo, la convivenza tra alieni ed esseri umani diventa sempre piรน difficile da gestire ed essi vengono ghettizzati all’interno di un regime di apartheid. Il distretto 9. Il distretto รจ posto sotto estremo controllo repressivo e di sorveglianza da parte della MNU ( Multi-National United), una societร  che sorveglia e controlla la colonia.

Wikus Van De Merwe, uomo che sembra rappresentare la banalitร  del male, รจ l’uomo incaricato dello spostamento degli abitanti del distretto 9 in una zona piรน periferica onde a evitare nuovi disordini in quella che sembra un’operazione di ” nascondere la polvere sotto il tappeto”, da parte dell’MNU. Durante varie perquisizioni egli si infetta tramite una sostanza aliena e le cose prenderanno una piega del tutto diversa.

UMANI SEMPRE PIร™ UMANI

La xenofobia unisce, รจ innegabile. Da sempre la paura di ciรฒ che รจ estraneo all’essere umano e alla sua comunitร  ha da sempre favorito l’uomo a chiudersi e difendere ciรฒ che ha piรน vicino a sรจ.
Questo favorisce nascita di nazionalismi e propagande che raccontano come l’altro stia deturpando la casa in cui viviamo, gli affetti a noi piรน cari. Quando poi siamo noi stessi a condannare a morte ( o peggio ad una vita ignobile) altri individui e relegarli lontani da noi in modo tale da avere la coscienza pulita.

Questa รจ l’enorme operazione portata avanti da questo film, la dimostrazione che l’uomo in fondo non รจ cambiato e anzi laddove puรฒ esercitare la forza, la coercizione, la calunnia e l’insulto, si รจ sempre dimostrata “superiore” rispetto a tutti.
La trasposizione del razzismo dell’apartheid nei confronti degli alieni risulta illuminante sotto questo aspetto. Categorie di individui che si odiavano a vicenda per via del razzismo, hanno risolto le loro diatribe per concentrare il loro odio su qualcun altro , non eliminando il problema ma anzi estenderlo, uniformarlo. L’unione fa la forza in fondo no ?

XENOSLUMย  E MUTAZIONE

La rappresentazione dell’alieno in District 9 si colloca nella prospettiva completamente nuova rispetto a come lo abbiamo sempre visto. Rispetto a film comeย Alienย di Scott oย Incontri ravvicinati del terzo tipo di Spielberg , o ancora la serie cultย Visitors, qui gli alieni sono allo sbando, senza nessuna guida, abbandonati a loro stessi , con la vana speranza di poter ripartire e tornare a casa. Non hanno nulla da chiedere se non il poter vivere dignitosamente e poter andar via.
L’umanitร  si trova ad operare come ha sempre fatto in queste situazioni di emergenza : repressione e controllo.

Agli alieni sono praticamente negati qualsiasi diritto universale, non possono riprodursi, sono oggetto di esperimentiย  loro e vengono visti da tutti come un problema , qualcosa da nascondere agli occhi della vita quotidiana.

La comprensione della condizione in maniera completa avviene nella trasformazione del protagonista, causa del fluido alieno con cui avviene in contatto, ricordando a tratti la trasformazione del protagonista diย Tetsuo.ย Egli conoscerร  in questa veste,ย  la sfortuna della sorte toccata a coloro che subiscono lo status di esiliato.

NON SOLO STORIE

Al di lร  della trama , District 9 non รจ solo un film che traspone in una chiave diversa , le radici umane del razzismo.
E anche un perfetto terreno di sperimentazione per le piรน svariate tecniche di ripresa, oltre ad essere un grande prodotto di intrattenimento. Il film , che รจ possibile dividere in tre grandi sezioni, passa dal mockumentary, al found footage, per poi proseguire come un ottimo film action.

Questo spaziare nelle tecniche in questi circuiti cosmici dei diversi obiettivi, permette la resa di un film che non รจ banalmente moralistico.Ma anzi , unendo satira,azione e tecnica restituisce una critica costruttiva al genere Blockbuster per come lo conosciamo.

CONCLUSIONI

Insomma, District 9 sicuramente rappresenta uno dei migliori film di fantascienza dei primi 2000.ย  Blomkamp porta sicuramente una boccata d’aria fresca, rivelandosi un regista acuto e capace. Riuscirร  a portare avanti risultati interessanti anche dopo con film comeย Elysium e Humandroid. Io nel frattempo continuo sempre a sperare nel District 10, anche se forse non vedrร  mai la luce.

E voi lo avete visto ?

 

 

 

 

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5 Risposte

  1. Marco ha detto:

    Un film incredibile

  2. Sonia ha detto:

    “Questa รจ lโ€™enorme operazione portata avanti da questo film, la dimostrazione che lโ€™uomo in fondo non รจ cambiato e anzi laddove puรฒ esercitare la forza, la coercizione, la calunnia e lโ€™insulto, si รจ sempre dimostrata โ€œsuperioreโ€ rispetto a tutti.” con questa frase sono rimasta un pรฒ a riflettere. Credo che la trama e i temi trattati da questo film siano estremamente attuali e soprattutto, รจ sorprendente quanto possa essere “specchio della societร ” un genere cinematografico che per sua natura dovrebbe essere lontano dalla realtร . Ottima recensione. Grazie ๐Ÿ˜‰

  3. Noemi ha detto:

    Non ho mai visto il film ma ne ho sentito parlare da diverse persone. Il modo in cui hai descritto tutto ciรฒ che accade e le tematiche mi ha fatto venire voglia di vederlo, soprattutto per comprendere meglio il modo in cui viene rappresentato il fenomeno del “ghettizzare” gli alieni, un qualcosa che risulta assurdo se paragonato a tutte le teorie sulla distruzione e invasione che da anni ci tengono compagnia. Ottimo articolo๐Ÿ’ช๐Ÿป

  4. Federica ha detto:

    Non lo conoscevo, ma sono rimasta molto incuriosita per il fatto che questa รจ una visione totalmente nuova degli alieni come siamo abituati a vederli sullo schermo. Il tema del razzismo e della xenofobia visto da un punto di vista diverso dal solito. Mi sa che devo recuperarlo!

  5. Simone ha detto:

    Conoscevo film per la fama e per il fatto che vi aveva lavorato Peter Jackson ma non mi mai soffermato alle tematiche affrontate.
    La diversa prospettiva con cui vengono rappresentati gli alieni unita al tema del razzismo e dell’ apartheid rendono questo film qualcosa di originale e senza precedenti.
    Questo articolo mi ha offerto un’ottima chiave di lettura per vederlo:)