5 film di Fantascienza Horror che forse vi siete persi

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Questo è il primo listone che faccio su Interzona e lo faccio a fronte di una riflessione: è innegabile che molte volte fantascienza e Horror si intreccino, andando di pari passo. Paura dell’ “altro”, distopie, perdite, sopravvivenza sono solo alcuni degli argomenti che si intrecciano tra horror e sci-fi. Oggi ve ne propongo 5 tra film recenti e non, che non hanno mai raggiunto un pubblico di massa , ma che , per un motivo o per un altro, vale la pena assolutamente vedere. Iniziamo ! Ecco a voi 5 film di Fantascienza Horror che forse vi siete persi.

5. THE STUFF- IL GELATO CHE UCCIDE (1985)

poster film the stuff

 

ATTENZIONE! Interrompiamo il programma per un gravissimo comunicato sullo STUFF: se lo vedete in un negozio, chiamate la polizia, se ne avete in casa, non toccatelo… scappate! Lo STUFF è un prodotto naturale, un mortale organismo vivente, che dà assuefazione e poi la morte; può impadronirsi del vostro cervello e del vostro corpo… e nulla può fermarlo!
THE STUFF: siete stati avvertiti..”

Al fine di salvare la propria fabbrica di gelati, due uomini indagano sul segreto di una crema dolce che dà dipendenza ai consumatori. La coppia si convince che dietro al successo del prodotto si celino diaboliche cospirazioni aliene.
Ricordando un pò in B-movie di Roger Corman (molto alla larga),The stuff nonostante tutto contiene dei punti di forza interessanti. Presa in giro del consumismo e una satira della realtà non banale . Un modo di vedere come il consumo compulsivo e senza etica della società contemporanea può causare al nostro mondo. Bizzarro e surreale, a tratti ridicolo forse, ma vale la visione.

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4.COLOR OUT OF SPACE (2019)

locandina

Quando un meteorite cade nel cortile della loro fattoria, Nathan Gardner e la sua famiglia combattono un alieno mutante che controlla le loro menti e i loro corpi, trasformando la loro vita tranquilla in un incubo.

Basato su un racconto di H.P. Lovecraft, Color out of space è un film brillante, per qualsiasi ammiratore dello scrittore che più ci ha inquietato con il suo immaginario cosmico dell’orrore.

Nonostante non sia filologicamente corretto, il regista Richard Stanley, da vita grazie alla sua creatività , un’opera in cui il mix di effetti speciali restituisce un’immagine dell’alieno del tutto imprevedibile. La recitazione di Nicholas Cage ben si adatta alla stranezza che risuona per tutto il film. Eccentrico , problematico, la follia che scaturisce dal suo personaggio è perfettamente coerente con la trama, completando in bellezza la storia.

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3.DREAMSCAPE (1984)

Un pò horror, un pò sci-fi, un pò avventura e un pò thriller politico, Dreamscape è come se fosse 5 film in uno. Seguiamo le avventure del del chiaroveggente Alex Gardner che viene costretto a partecipare ad un progetto governativo in cui chi è dotato di poteri sensoriali entra nei sogni degli altri. Ma se le sue attività appaiono benefiche e curative, il governo ha ben altri piani.

L’incorporazione di numerosi generi di Dreamscape potrebbe ingombrare il film fino al punto di confondere e disorientare. Tuttavia, la direzione di Joseph Ruben impedisce che ciò accada. La creatività di Ruben esposta nel film non interrompe la narrazione divertente e strutturata di David Loughery. Poiché le possibilità sono lasciate aperte e illimitate, ci sono numerosi mondi che Gardner può scoprire. Gardner può aiutare gli altri a concordare fobie nascoste o incontrare minacciosi archetipi subconsci della complessa mente umana, e lo fa con un malvagio senso dell’umorismo.

Parlando dell’irresistibile fascino di Gardner, Dennis Quaid è una scelta fantastica per il ruolo principale. Rende Gardner un eroe che il pubblico vuole seguire. Gli spettatori fanno il tifo per Gardner in ogni fase del percorso mentre Quaid porta una sincera astuzia al personaggio e credibilità ai cattivi dei sogni che cerca di conquistare.

Dreamscape è una miscela coesa di generi che mantiene gli spettatori estasiati fino alla fine.

Link al trailer 

2.IL BUCO (2019)

locandina film il buco

In una sorta di prigione che si sviluppa in verticale su un gran numero di livelli, al piano 0, situato in cima all’edificio, è presente una cucina attrezzatissima il cui personale ha il compito di imbandire ogni giorno una larga tavola, la “piattaforma”, con i piatti preferiti di tutte le persone imprigionate nei piani sottostanti. Ogni piano è numerato e due compagni ogni mese vengono spostati da un livello all’altro insieme, se entrambi sopravvissuti, in maniera casuale. La stanza presenta un lavandino con cui lavarsi, degli asciugamani per pulirsi, ma solo un gabinetto. La piattaforma scende verticalmente attraverso “la fossa”, una gigantesca apertura al centro di ogni piano. Non avendo cibo con sé, i prigionieri hanno la possibilità di mangiare, entro pochi minuti, gli avanzi di chi sta ai piani superiori.

Portando l’ingiustizia del classismo a un altro livello, “Il Buco” è uno sguardo profondo agli orrori dell’umanità. La piattaforma esamina la struttura e l’ordine gerarchico di una prigione futuristica in cui i detenuti sono tenuti in celle verticali.

La triste e terrificante tragedia della piattaforma risiede in una semplice verità che permette a tutti di vincere. Se tutti mangiassero solo una piccola razione, il cibo potrebbe arrivare fino in fondo. Tuttavia, questo non è mai il caso. La sopravvivenza del più adatto regna sovrana e l’empatia non trionfa mai sull’egoismo.

Disponibile su Netflix, qui il tralier

1.ANNIHILATION (2018)

I film contemporanei sono decisamente cambiati nel ritmo e nelle esigenze di pubblico. Terminati tutti quei cliffhanger e sbudellamenti, oggi la paura si staglia in ciò che non si vede, ma che si percepisce come ossessivo e ingombrante.

Dopo l’apparizione di una misteriosa cupola simile a una bolla, una scienziata, interpretata da Natalie Portman, e una squadra di soldati si dirigono verso di essa per scoprire cosa è successo alle prime persone che si sono avventurate all’interno.

Quello che segue è un curioso mistero che ti porta in uno strano viaggio con immagini meravigliose, così come l’orrore del corpo che fa rivoltare lo stomaco e un sacco di spazio per l’interpretazione da poterne scrivere per mesi interi.

Una scena con un orso non morto urlante perseguiterà i tuoi incubi per settimane, e questa è solo una piccola fetta delle stranezze che si dispiegano durante la visione del film.

Annihilation è un film audace che prende molti rischi e quasi sempre ripagano. Non meritava davvero il bombardamento che ci fu al botteghino al momento del rilascio.

Entra con il giusto mindset e lasciati sconvolgere.

Qui il trailer 

Anche questo disponibile su Netflix.

Fateci sapere se li avete visti o se li vedrete e cosa ne pensate.

Che dire buona visione e buon inizio settimana!

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